resta aggrappato alla vita









PER CHI LAVORA IN QUOTA, L’ATTENZIONE DEVE RADDOPPIARE.

SEGUIRE NORME BEN PRECISE PUÒ SALVARE LA VITA. 

Le Linee di indirizzo per la prevenzione delle cadute dall’alto sono il documento con il quale la Regione Umbria prevede idonee misure preventive e protettive in grado di consentire, anche in fase di manutenzione, l’accesso, il transito, il posizionamento e l’esecuzione dei lavori in quota in condizioni di sicurezza.

 

LE LINEE DI INDIRIZZO SONO OSSERVATE:

A. negli interventi riguardanti le coperture sia di edifici di nuova costruzione che di edifici esistenti, di qualsiasi tipologia e destinazione d’uso, sia di proprietà privata che pubblica;

B. negli edifici, di nuova costruzione o esistenti, aventi facciate ventilate, continue e facciate costituite da ampie superfici finestrate, per le quali è obbligatorio progettare ed ap prontare dispositivi atti a prevenire i rischi di caduta dall’alto per i successivi lavori di manutenzione. Pertanto, nel caso specifico, l’elaborato tecnico della copertura, dovrà essere implementato con le informazioni, le indicazioni, le caratteristiche e le certificazioni relative ai dispositivi di prevenzione e sicurezza previsti sulle facciate dell’edificio;

C. nei lavori di piccola entità quali: manutenzioni e pulizia, ad esempio, di sistemi tecnologici o di canne fumarie o di vetri, infissi e lucernari, montaggio di antenne, di paraboliche, di impianti di climatizzazione, sostituzione di vetri, tegole/coppi, riparazione circoscritta e singola di copertura e/o facciata, manutenzione di pannelli fotovoltaici, sostituzione di parti di infissi, lattoneria, sopralluoghi sulle coperture in genere.

 

LE LINEE DI INDIRIZZO PREVEDONO:

buone prassi da seguire per i lavori di piccola entità sulle copertura e/o sulle facciate. 

 

EVITARE DI CADERE È POSSIBILE, BASTA POCO.
IL METODO DEVE DIVENTARE ABITUDINE. 

  1. Valutare la necessità di effettuare il lavoro in quota considerando che il miglior modo per prevenire una caduta dal o attraverso il tetto è di non salirci sopra;
  2. Valutare se si hanno le conoscenze, le competenze, l’esperienza e l’attrezzatura di protezione individuale necessarie per poter salire in copertura;
  3. Per operare in maniera sicura, gli operatori devono essere formati per riconoscere i rischi e poter svolgere con competenza i relativi compiti;
  4. Valutare il tipo di copertura dove si vuole salire ispezionando la parte sottostante del tetto e l’eventuale solaio per controllare se ci sono evidenti situazioni di fragilità; In caso di facciate ventilate o continue valutare inoltre la tenuta della struttura portante del sistema, la perfetta efficienza degli ancoraggi e degli altri elementi strutturali.
  5. Pianificare il lavoro da svolgere in quota al fine di minimizzarne la durata;
  6. Valutare se si può assemblare a terra quanto necessario in quota;
  7. Valutare i rischi di minor intensità quali ad esempio: scarsa aderenza delle calzature, abbagliamento degli occhi, rapido raffreddamento o congelamento, riduzione di visibilità o del campo visivo, colpo di calore o di sole, insorgenza di vertigini e/o disturbi dell’equilibrio.
  8. Non assumere bevande alcoliche, sostanze psicotrope o stupefacenti;
  9. Evitare di andare sulla copertura e/o sulla facciata in presenza di pioggia, ghiaccio, neve, vento, alle prime ore del mattino nella stagione fredda e nelle ore centrali del giorno nella stagione calda in quanto la presenza di ghiaccio, umidità, muschio, vento o calore eccessivo aumenta considerevolmente il rischio di caduta di persone o materiale;
  10. Fare attenzione al materiale e alle attrezzature che si portano in quota: . per evacuare i rifiuti utilizzare gli scivoli e/o apparecchi di sollevamento; . non accumulare il materiale che potrebbe cadere; . impedire l’accesso ad aree pericolose poste al di sotto o nelle adiacenze delle aree su cui si sta lavorando; . prendere precauzioni affinchè il materiale in caduta non causi ferite; . evitare di portare in quota oggetti di grandi dimensioni e pesanti; . assicurarsi che tutto il materiale sia conservato in maniera appropriata;
  11. Prediligere misure collettive di protezione contro i rischi di caduta commisurate all’effettiva valutazione del rischio.
  12. Informare sempre il proprietario o l’Amministratore prima di ogni accesso in quota;
  13. Prevedere la presenza-assistenza contemporanea di un collaboratore quando si accede in quota (copertura o facciata);
  14. Dotarsi di apparecchiatura per comunicare quali ricetrasmittente o telefono cellulare previa verifica della qualità della ricezione;
  15. Informare comunque e sempre qualcun altro della propria presenza in quota e segnalare la propria presenza prima degli eventuali accessi.